Papa Francesco visita la vicina Greccio e il suo presepe

E' arrivato il freddo e il Terminillo inizia ad imbiancarsi per regalare a tutti un paesaggio innevato davvero mozzafiato. Con l'avvicinarsi del Natale 2019, infatti, la montagna si arricchirà di turisti desiderosi di trascorrere qui le loro festività natalizie. Ma il Natale è anche sinonimo di presepe e allora perchè non lasciarsi ammaliare dalla vicina Greccio, dove San Francesco realizzò il primo presepe? Un avvenimento tanto importante, recentemente sottolineato dalla presenza di Papa Francesco in questa terra.

Non poteva, infatti, esservi un riconoscimento più importante di quello di Papa Francesco per il Presepio di Greccio: all’inizio dell’Avvento 2019 il Sommo Pontefice è arrivato nel paese del primo presepio proprio per "omaggiare il luogo dove san Francesco fece il primo presepe", come ha ricordato egli stesso. All’interno della chiesa il Papa ha pure firmato una lettera apostolica sul significato e il valore del presepe. Viene meglio spiegato che "la lettera apostolica è una delle tipologie di documenti ufficiali dei pontefici e riveste un grado di importanza che viene dopo quello attribuito alla costituzione apostolica, all’enciclica e all’esortazione apostolica”. 

Il titolo è stato 'Admirabile signum', Il mirabile segno e che è composta di dieci punti, all’inizio dei quali il Pontefice spiega che il suo compito è quello di "sostenere la bella tradizione delle nostre famiglie, che nei giorni precedenti il Natale preparano il presepe. Come pure la consuetudine di allestirlo nei luoghi di lavoro, nelle scuole, negli ospedali, nelle carceri, nelle piazze… È davvero un esercizio di fantasia creativa, che impiega i materiali più disparati per dare vita a piccoli capolavori di bellezza".