Le Gole del Velino: una forza della natura
Alle pendici del Monte Terminillo (Rieti, Lazio), in una stretta vallata, scorre il fiume Velino. E proprio nei pressi della "Montagna di Roma" si trovano le sue Gole. Tra natura rigogliosa, grotte, storia, arte e fede
Sono seducenti e suggestive, in grado di mostrare all'uomo quanto la forza della natura possa cambiare forma alla terra: stiamo parlando delle Gole del Velino che si trovano nell'Alta Valle del fiume omonimo, nel territorio dominato dall'Appenino centro italico dove svetta imponente il Monte Terminillo.
Scavate e disegnate sapientemente dallo scorrere del fiume, queste gole costituiscono un concreto esempio di paesaggio selvaggio, caratterizzato da una ricchissima vegetazione e da meravigliosi fenomeni carsici che hanno determinato la nascita di grotte. Tutt'altro che bucolica la natura angusta di queste gole, incastonate tra il gruppo del Terminillo e l'estremità settentrionale della catena di Monte Velino, intervalla piccole cascate a forre profondissime che incutono timore all'osservatore, un timore misto al fascino sublime che si prova di fronte a qualcosa di eccezionale.
Lungo il percorso a piedi si possono man mano incontrare grotte magnifiche come quella di San Quirico, di Romualdo o la Grotta Oscura e, se la natura rigogliosa non è abbastanza, anche la storia trova il suo posto: lungo le Gole del Velino si incontrano l'Abbazia dei S.S. Quirico e Giulitta e i resti dell'antica Via Salaria, imponente opera romana.