Il Monte Terminillo si presenta

Mons Tetricus era il nome che avevano dato gli antichi romani al Terminillo, il rilievo più elevato dei Monti Reatini, un tratto di Appennino centrale che si stende nel Lazio, lungo il confine tra Abruzzo e Umbria.

Il massiccio montuoso, di natura prettamente calcarea, raggiunge altezze importanti tanto che la vetta più elevata tocca i 2217,13 metri di altitudine. Dista appena 20 chilometri da Rieti e 100 da Roma tanto che negli anni il monte si è aggiudicato il nome di "Montagna di Roma" per la forza attrattiva che svolgeva sugli abitanti della capitale, che non disdegnavano uscite fuori porta e weekend sportivi da trascorrere lungo le pendici innevate del Monte Terminillo.

L'intero massiccio è compreso all'interno di diversi comuni del Lazio: Rieti, Leonessa, Micigliano, Posta, Cantalice, Poggio Bustone, Rivodutri e Morro Reatino. La montagna ha un fascino tutto suo che gli deriva dalle caratteristiche naturali dei vari versanti: più antropizzato e turisticamente attrezzato quello che si affaccia sulla piana reatina, selvaggio e aspro quello verso Leonessa.

Le bellezze naturalistiche, le specie faunistiche che vivono all'interno del territorio e la presenza costante della neve durante l'inverno fanno del Terminillo un luogo di attrazione per gli amanti della montagna, gli studiosi di zoologia, botanica e geologia ma soprattutto gli sportivi che possono usufruire degli impianti sciistici attivi nei mesi più freddi.